Viper
Stan Potolski è un biochimico con la passione per la filosofia. Le sue ricerche presso la Wayne Enterprises, la multinazionale miliardaria di Gotham, gli permettono di creare una nuova tossina, utilizzabile come arma chimica per la guerra. Si tratta di una tossina particolare di nome Viper, la quale permette alle persone che la inalano di acquisire una forza sovraumana. Gli effetti collaterali di Viper, tuttavia, derivano da un rapido consumo di calcio nelle ossa, il che comporta uno schiacciamento dei corpi su se stessi. Le persone, dopo aver assunto Viper, si consumano dall’interno, attraverso una friabilità delle ossa. Si tratta di una tossina che crea, in Stan Potolski, un profondo dissidio morale nel suo utilizzo e soprattutto nella produzione per la guerra. Nonostante gli effetti collaterali, la Wayne Enterprises decide comunque di mettere in produzione la tossina per la iper forza, ed è in quel momento che Potolski inizia la sua dimostrazione della tossina, iniziando con persone poco abbienti e innocenti. Inizia distribuendo alcune fiale della tossina che, pian piano, si propaga e diviene un fenomeno su cui Gordon e Bullock iniziano ad indagare. La protagonista principale, tuttavia, non è la tossina stessa, ma la fenomenologia finanziaria di una produzione multinazionale. Fin tanto che la tossina viene prodotta e venduta come primo progetto di una tossina ulteriormente più potente e perfezionata quale sarà Venom, tutto sembra andare bene, tutti sembrano vivere in una situazione pacifica. Il problema emerge quando la tossina viene utilizzata oltre il controllo e fuori il controllo pianificato, ovvero in un campo come quello della città. La pericolosità della tossina, in altri termini, sembra essere tutelata dal mercato finanziario e dalle leggi del capitalismo globale, in quanto arma utile per la guerra. Dove la guerra sembra essere qualcosa di lontano, che non intacca la città stessa, che non ha nulla a che fare con la città. La storia inizia quando la tossina giunge in città, quando con essa giunge la guerra e tutte le problematiche sociali e finanziarie che essa comporta. Fin tanto che la tossina, come anche il mercato delle armi, come anche la gestione di elementi tossici viene tenuta fuori dalla immediatezza della città, sembra che siano questioni inesistenti o, meglio ancora, inconsistenti. Le problematiche emergono quando diventano consistenti, ovvero quando entrano in nell’immediatezza del fenomeno urbano, quando la tossina entra a Gotham. Ma questo non vale solo per la tossina Viper, ma per tutti quei fenomeni che sembrano essere inconsistenti per il solo fatto che non ricadono entro le nostre considerazioni immediate, entro un campo di forze e di gestione quotidiana come la città. Fenomeno simile è avvenuto per il Covid-19 stesso, per le prime percezioni del fenomeno stesso e anche per il rifiuto di dare consistenza al fenomeno come è avvenuto per i negazionisti di varia natura ed estrazione. Tuttavia, per quanto riguarda Gotham, la capacità finanziaria, la corruzione, l’onnipotenza e la celerità permettono alla Wallzyn, una delle tante configurazioni della Wayne Enterprises, di interrompere la produzione e smantellare il laboratorio, in modo che il fenomeno perda nuovamente di consistenza e tutto possa proseguire in un flusso distopico e quotidiano.