La cattedrale di Siviglia
Dinanzi alla Cattedrale di Siviglia è ambientata la scena della Leggenda del Grande Inquisitore di Dostoevskij. E Gesù non poteva che apparire a Siviglia. Una città, al tempo stesso, cristiana, ebraica e musulmana, in cui popoli e culture hanno vissuto pacificamente per secoli. Città in cui l’architettura musulmana si mescola al gotico per formare la grande cattedrale, in cui le piccole vie della città favoriscono incontri inaspettati. Siviglia è città meticcia, al contrario di un potere conservatore e identitario, come il Grande Inquisitore. È una città dalle architetture ibride, in cui gli ebrei vivono ai piedi della cattedrale e lavorano con i cristiani, in cui i musulmani lasciano intravedere il mistero di Cristo attraverso la loro arte. La città in cui se il potere si fa cruento e oppressivo, Gesù cammina ancora per le strade, per i vicoli della città, incontrando persone.