Il re di Gotham
Mentre la guerra fra gang raggiunge l’apice, Fish Mooney affronta Maroni e Pinguino per il controllo della città. La guerra per il potere fa impazzire la città e per le strade si combatte, da una guerra di mafia ad una guerra civile. Quando Falcone decide di lasciare Gotham, quando il vecchio ordine abbandona il potere, ecco che governa il caos e la città cade a pezzi. Tanto che Maroni vuole prendere il potere per costruire una dinastia e sferzare la città come un mulo, per ricavarne profitto, in una mentalità prettamente estrattivo capitalista. Così, per evitare il caos e l’ascesa di un nuovo potere attraverso il sangue e la criminalità, Gordon pensa di liberare Falcone che è in ospedale perché senza il suo potere mafioso la città è perduta. L’ospedale diviene luogo di potere e sostituzione del potere con un altro in cui tutti sono d’accordo sia la criminalità che le istituzioni, in quanto entrambe ci guadagnano. Allora la lotta per il potere non è più solo una lotta della criminalità, ma diviene una lotta civile, una guerra civile in cui anche le istituzioni e i piccoli o grandi interessi privati prendono parte. Tutti gareggiano per il potere, tutti cercano di controllare la città fino a quando solo chi sopravvive riesce veramente a regnare su Gotham. L’ultima puntata della prima serie è tutta incentrata sulla lotta per il potere, sull’accesso al potere puro come diritto di prevaricazione e controllo sulle vite degli altri. Anche l’Orco afferma di liberare Barbara da tutte le convenzioni e da tutte le catene in cui è costretta permettendole di accedere al puro potere uccidendo i suoi genitori. Barbara stessa ammette di non essere mai stata compresa dai suoi genitori, di non essere mai stata capita per come fosse realmente e di essere sempre stata costretta a recitare una parte, di donna, figlia di una famiglia rispettabile, sempre gentile ed educata. Invece, l’accesso al potere puro è l’accesso sulla vita dei suoi stessi genitori, una vita che viene spezzata da Barbara in maniera deliberata e meditata. Così anche Pinguino che, dopo aver lottato con Fish Mooney afferma di essere il re di Gotham. Essere il re di Gotham significa accedere a questo potere puro sulla città, il quale corrompe la dimensione pubblica della città. Pinguino e Barbara hanno accesso allo stesso biopotere sulla vita delle persone, mentre Jim e Bruce hanno bisogno di fare i conti con i segreti che hanno lasciato loro i padri.