Cappuccio rosso
Gordon e Bullock indagano sulla Banda di Cappuccio rosso, responsabile di numerose rapine in banca, mentre Selina Kyle si lega sempre più a Barbara. Per la prima volta, a Gotham, sentiamo parlare di Cappuccio Rosso, uno dei villain posteriori di Batman. Eppure, nella serie, Cappuccio Rosso non è una singola persona, ma una banda, un insieme di persone che rapinano banche. La banda di Cappuccio Rosso ricorda il fenomeno del banditismo immortale, fanatico e comunicativo. Cappuccio Rosso è il bandito che sfugge alle regole corrotte della città e rapina banche non solo per appropriarsi di qualcosa ma come atto di giustizia nei confronti dei cittadini. La banda di Cappuccio Rosso, in realtà, pone una domanda a tutta la città che lega il rapporto fra giustizia e legalità. La domanda è sul chi davvero rubi, se la banda che restituisce i soldi ai cittadini o la banca stessa che specula sui piccoli risparmiatori. Una domanda che rivela un legame difficile fra legalità e giustizia, fra corruzione e istituzioni, fra oppressori a norma di legge e liberatori fuori legge. Per questo motivo, Cappuccio Rosso non è solo un personaggio ma un simbolo che si nasconde e si manifesta all’interno della città. Si tratta di un ruolo che ogni persona può assumere e che si ammanta di un certo populismo per continuare la sua attività. Un passaggio importante, poi, risulta essere l’affermazione di Bullock quando ammette ironicamente che anche la banca assume dei comunisti, tipica etichetta statunitense per indicare il sovversivo, il rivoluzionario e, di conseguenza, anche il criminale difeso dalla povera gente che si vede espropriata dei suoi beni. Cappuccio Rosso funziona come Robin Hood, nel suo rubare ai ricchi per dare ai poveri. Simbolo invincibile che suscita una contesa fra i componenti stessi della banda per cui ciascuno vuole vivere il mito del Cappuccio Rosso, il mito del bandito inafferrabile e imprendibile, dell’eroe rivoluzionario che sfida l’ordine costituito. E mentre le istituzioni, fra cui la Polizia in primis, inneggiano al disordine e al caos in quanto etichettano Cappuccio Rosso come un pericoloso anarchico e sovversivo, esso esprime ancora un bisogno di giustizia oltre ogni potere, un bisogno che viene etichettato come criminale ma che appartiene a tutti i cittadini. Simbolica, infatti, risulta essere la scena finale in cui anche un ragazzo che passa dinanzi ad una banca dopo che la polizia ha sgominato tutta la banda, raccoglie il Cappuccio Rosso e lo indossa. Perché la giustizia oltre il potere e la legalità, appartiene a tutti i cittadini.