Lo spirito del capro
Un killer prende di mira le figlie primogenite delle ricche famiglie di Gotham. Sul caso sono chiamati ad investigare Bullock e Gordon. Fin dai primi momenti, dalla scelta delle vittime alla modalità con cui vengono uccise, Bullock rivive i momenti traumatici di un caso identico del passato, che hanno portato alla disabilità del suo ex-compagno poliziotto. Il killer si fa chiamare Lo spirito del capro, un nome evocativo nella città di Gotham, la cui probabile etimologia risiede proprio nel capro. Infatti, l’etimo di Gotham è, appunto, città del capro. Dove l’animale rievoca antichi rituali di sacrificio come purificazione dal male. Basti pensare al rito del capro espiatorio come purificazione e allontanamento del male dalla comunità. Lo spirito del capro, dunque, richiama alla mente l’idea di un sacrificio in cui il crimine obbedisce ad una legge non istituzionale ma inconscia. Di qui la scoperta che il vero mandante e manipolatore dello Spirito del capro, del killer che uccide le ricche primogenite di Gotham è una psicologa, la dottoressa Marx. Il sacrificio è messo in atto da alcune persone malate di mente e facilmente manipolabili, che delegano le loro scelte ad uno plagio psicologico-marxiano che ridesta la vendetta e la rabbia che dimorano nell’inconscio delle persone. Una violenza che, attraverso il controllo mentale, può essere ridestata e diretta verso categorie specifiche. Così, lo Spirito del capro è quello spirito che si aggira per l’Europa e che viene dipinto come una minaccia per l’organizzazione pacifica della società. Una narrazione urbana che vede arginare la violenza e incolpare lo stesso Spirito del capro di stampo marxista, ridestato e manipolato dalla dottoressa Marx. È una violenza che serpeggia all’interno di Gotham, all’interno di una narrazione urbana che vuole stabilità e sicurezza, in grado di mantenere le disuguaglianze e la povertà. Una stabilità borghese che vuole la città sotto controllo, che non tollera la violenza e, soprattutto, l’indirizzamento della violenza verso le fasce più ricche della popolazione. Occorre, invece, mantenere quell’ordine malato in cui le disuguaglianze aumentano e la rabbia viene repressa tramite farmaci e controllo. Tuttavia, Lo spirito del capro è l’origine del male spirituale in cui il crimine e la legge sono una cosa sola, per cui la legge consente di mantenere il crimine reprimendone la violenza. La proposta scabrosa della psicologa Marx, allora, è quella di scatenare la violenza, di riportarla in auge affinché possa essere indirizzata e governata. Il capro è il sacrificio terapia per Gotham. Dinanzi all’avidità patologica che imperversa, Lo spirito del capro diviene il sacrificio richiesto e represso al tempo stesso.
Molto interessante